giovedì 19 settembre 2013

Non c'è acqua da perdere!

Laudato si’, mi’ Signore, per sor’aqua, la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.

E si! E' proprio il caso di ringraziare per sorella acqua.

Vi propongo questa piccola riflessione...partendo da alcuni dati di fatto.

Guardate qua:
Fonte: http://ga.water.usgs.gov/edu/gallery/global-water-volume.html

Quella che vedete è una ricostruzione del volume di tutta (tutta!) l'acqua presente sul nostro pianeta. 
Se questo fosse prosciugato fino all'ultima goccia, tutta l'acqua, dolce o salata che sia, starebbe dentro la sfera azzurra sulla sinistra.

Direte..si interessante...fa impressione che sia così poca...vabbè.

Ma prima di stupurvi guardate quest'altra immagine:

Fonte: http://ga.water.usgs.gov/edu/gallery/global-water-volume.html
Ora sono presenti altre due sferette più piccole. Tra le due quella grande rappresenta l'acqua contenuta nei ghiacciai.
L'altra, difficile da vedere tant'è piccola è invece l'acqua dolce, quella che si può bere.
Questa è lo 0,02% del totale: l'acqua dolce nei laghi, nei mari interni e nei fiumi.

L'acqua dolce, quell'effimero volume d'acqua a nostra disposizione viene chiamato oro blu, certo ora si capisce perchè.

Eppure l'uso che ne facciamo non è così intuitivo come può sembrare...come bere ad esempio.
Infatti la maggior parte dell'acqua noi non la beviamo...la mangiamo!

Per le nostre attività ordinarie giornaliere noi, sorprendentemente, utilizziamo oltre 4000 litri di acqua dolce...a persona.

Infatti la maggior parte dell'acqua che utlizziamo è quella che serve per produrre il cibo che noi mangiamo. 
Si chiama "acqua virtuale" e rappresenta il 92% di tutta l'acqua che consumiamo ogni giorno (e che non sappiamo, in genere, di consumare).


Ad esempio, mangiare 1 kg di carne significa "bere" 15.000 litri di acqua!


Sembra incredibile ma i conti sono proprio giuisti.
Nell'industria dell’allevamento prima che un animale venga macellato per produrre circa 200Kg di carne per uso domestico sono necessari 3 anni.
In questi tre anni l'animale sarà allevato facendolo mangiare, bere e accudendolo con servizi vari (pulizia stalle etc...).
Il conto è questo:
Per far mangiare l’animale  ………………....   3.060.000 litri +

Per far bere l’animale …………………………..     24.000 litri +

Servizi vari ………………………………………        7.000 litri =

totale                                                                3.091.000 litri

alla fine 3.091.000 litri / 200kg =  15.455 litri/kg

Quindicimila litri d'acqua, per capirci, è il volume totale che può caricare una grande furgone.





Naturalmente ogni cibo che mangiamo o bevanda che beviamo nasconde dentro di se molta più acqua di quella che crediamo.
Qusta "impronta" è chiamata, appunto, impronta idrica.





Ricordiamo quindi che per ogni hamburger che mangiamo, stiamo anche consumando 2400 litri di preziosa acqua dolce.

Ma ancor di più ricordiamo che ogni volta che buttiamo via degli avanzi di cibo, buttiamo via anche tutta l'acqua virtuale che è servita a creare quel cibo.

E dato che ci siamo pensiamo che usare un singolo foglio A4, ci costa 10 litri d'acqua dolce.






Purtroppo per aggiungere una nota dolente, lo scioglimento dei ghiacciai non è solo sintomo dell'effetto serra. Non solo innalzerà il livello dei mari, con incalcolabili danni delle zone costiere.
Il problema aggiuntivo è che i ghiacciai, sciogliendosi, vanno a mescolare la loro acqua dolce con l'acqua salata dei mari riducendo di fatto il volume di acqua dolce ipoteticamente utilizzabile per l'uomo.
L'entità dello scioglimento dei ghiacciai è impressionante, come si vede in questa figura, relativa al solo ghiacciaio della Groenlandia:



Che dire..finchè ce n'è..
Laudato si’, mi’ Signore, per sor’aqua, la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.

sabato 14 settembre 2013

Il Cantico "attuale"

Cari amici, cari lettori del blog, grazie per le vostre visite!
Non speravo in tante visite eppure eccoci qua!

Accarezzavo da tempo l'idea di condividere un percorso particolare che prende spunto dal testo poetico più antico che la letteratura italiana conosca, il primo documento letterario scritto in lingua volgare italiana... e da cui trae ispirazione il nome del blog :
 il Cantico delle Creature di San Francesco d'Assisi.

Ecco il testo originale:

« Altissimu, onnipotente, bon Signore,
tue so’ le laude, la gloria e l’honore et onne benedictione.
Ad te solo, Altissimo, se konfàno et nullu homo ène dignu te mentovare.
Laudato sie, mi’ Signore, cum tucte le tue creature, spetialmente messor lo frate sole, lo qual’è iorno, et allumini noi per lui. Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore, de te, Altissimo, porta significatione.
Laudato si’, mi’ Signore, per sora luna e le stelle, in celu l’ài formate clarite et pretiose et belle.
Laudato si’, mi’ Signore, per frate vento et per aere et nubilo et sereno et onne tempo, per lo quale a le tue creature dai sustentamento.
Laudato si’, mi’ Signore, per sor’aqua, la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.
Laudato si’, mi Signore, per frate focu, per lo quale ennallumini la nocte, et ello è bello et iocundo et robustoso et forte.
Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et herba.
Laudato si’, mi’ Signore, per quelli ke perdonano per lo tuo amore, et sostengo infirmitate et tribulatione.
Beati quelli ke 'l sosterrano in pace, ka da te, Altissimo, sirano incoronati.
Laudato si’ mi’ Signore per sora nostra morte corporale, da la quale nullu homo vivente pò skappare: guai a quelli ke morrano ne le peccata mortali; beati quelli ke trovarà ne le tue santissime voluntati, ka la morte secunda no 'l farrà male.

Laudate et benedicete mi’ Signore' et ringratiate et serviateli cum grande humilitate »



E' stato scritto da una persona che non viveva i problemi dell'effetto serra, del buco dell'ozono, ne i problemi dell'inquinamento.
Semplicemente era in equilibrio con il mondo, in pace con il creato.

800 anni dopo la sua scrittura, è più attuale che mai!





giovedì 29 agosto 2013

Energia!

Bentornati!
grazie per le vostre visite!

Oggi vorrei parlare di qualcosa che non si vede, non si sente, non si tocca...ma c'è!
In realtà si usa in ogni istante, esattamente come l'aria, si paga regolarmente (anche se a volte qualcuno riesce a rubarla) e quando improvvisamente non ne abbiamo più disponibilità o finisce ne sentiamo immediatamente la mancanza, il bisogno, ESATTAMENTE come l'aria.
Ebbene si! 
Oggi ho la pretesa di porre l'attenzione su questa benedetta cosa a cui in genere non vien data la giusta attenzione, la giusta importanza.
Andiamo per gradi...
L'immagine che vedete qui sotto mostra il Prodotto Interno Lordo (PIL) italiano dal 1860 al 2011.
Il PIL, come si vede nella linea tratteggiata nera, cresce sempre (ad eccezione degli anni della seconda guerra mondiale e dal 2008 in poi a causa di questa crisi economica che tutti conosciamo).
Diamo attenzione ora alla linea azzurra: indica le ore giornaliere di lavoro degli italiani.


Sfondo tratto da scenarieconomici.it, la riga delle ore di lavoro è una mia elaborazione.

Le ore di lavoro giornaliere degli italiani sono andate via via sempre diminuendo (fino ad attestarsi ad 8 ore, dopo gli anni '70) ma il "prodotto" della nazione (prodotto fatto dal lavoro dei lavoratori) è andato via via crescendo con una tasso impressionante dopo gli anni '50, gli anni del boom economico.
Cioè, si è lavorato di meno producendo sempre di più.

Qualcuno si chiede come è stato possibile?
La risposta è semplicemente che qualcosa ha sostituito e moltiplicato il lavoro fatto dall'uomo.
Questo qualcosa è l'Energia.

E si! L'energia!
A scuola insegnano: "l'energia è la capacità di produrre lavoro". Semplice!

Così, banalmente e nient'altro che "capacità di produrre lavoro".





Oggi capisco perchè la maggior parte delle persone hanno così poca consapevolezza dell'energia e dell'uso che se ne fa!
Vediamo un esempio..capacità di produrre lavoro...trovato!
Scommetto quello che volete che ora state respirando. Ho indovinato?
Noi respiriamo perchè il nostro diaframma si muove su e giù e, come un mantice, fa entrare  (diaframma giù) ed uscire (diaframma su) l'aria.
Questo movimento, questo spostamento è possibile ovviamente grazie alle forze impresse  dal diaframma.
Forza per spostamento...ricordate? E lavoro!!
Per respirare è necessario compiere del lavoro, quindi è necessaria energia.
Respirando utilizziamo energia e senza energia non potremmo respirare.

Anche il nostro cuore, per battere, usa energia. Quando parliamo utilizziamo energia.

L'energia è un qualcosa che permea nelle nostre vite, che ci accompagna in ogni istante, che si trasforma continuamente dentro e fuori di noi. 

Senza l'energia la vita non è possibile, nulla è possibile, nulla è pensabile.

L'energia è il motore della produzione economica, è il motivo del successo di questo nostro straordinario sviluppo economico.


Ancora una cosetta...forse un pò tecnica ma importante: l'uomo non può creare l'energia. 
La può solo trasformare, controllare, modellare, accumulare, trasportare, vendere, sprecare, disperdere (e in queste ultime cose siamo portatissimi).

Ultima cosa...l'energia purtroppo non è mai "gratis"...non solo in senso economico.
Quanto al costo dell'uso dell'energia bè... quello dipende moltissimo da quale energia e da come la si usa.
Ma di questo ne parleremo un altra volta!
Alla prossima!











lunedì 26 agosto 2013

Come è piccolo il Mondo!

Ciao a tutti!
Questo è il primo post del mio blog, La nostra Madre Terra!
Il titolo?
E' riferito al Cantico delle Creature di San Francesco D'Assisi. In questo blog vorrei condividere con voi argomenti in qualche modo riferiti al nostro ambiente naturale, il nostro mondo, il Creato. 
Dato che tutti, più o meno ferrati, dicono la loro, anche io vorrei dire la mia.

Inizio con una piccola riflessione: come è piccolo il Mondo!!
E si è piccolo...ma nel senso vero dei termini!
Infatti se consideriamo il nostro ambiente come lo spazio occupato dalla "ecosfera ristretta" ecco ci troviamo davanti ad una sorpresa.
Andiamo per gradi...
La nostra Terra ha un raggio di 6370 km.
Ma l'uomo e gli esseri viventi occupano solo uno "spessore"  di circa 8 km, quelli esterni (4 km sotto il livello del mare e 4 km sopra).
In pratica, se la terra fosse un pallone da calcio e lo bagnassimo con dell'acqua, l'ecosfera corrisponderebbe allo stato di acqua che bagna il pallone. 
Facendo un grossolano calcolo, per eccesso, ossia considerando 8 km di spessore a partire dal livello del mare, ebbene risulta un volume che potrebbe essere racchiuso in un cubo dal lato di 1600 km.
Le proporzioni le vediamo nella figura.



In quel cubetto risiede tutto il nostro mondo.
In quel cubetto viviamo la nostra vita su questa Terra.
In quel cubetto sta tutto, ma tutto tutto...compresi ad esempio tutti i residui, inquinanti o meno, e dagli effetti climalteranti che derivano dalle nostre attività quotidiane.

Insomma, il nostro mondo è piccolo, molto più piccolo di quanto possiamo immaginare.
E' anche l'unico che abbiamo, inoltre.

Bé... per essere il primo post direi che per ora basta così...nei prossimi post, continuerò con altre considerazioni su questo argomento.
Fatemi avere vostri commenti!

Alla prossima!