giovedì 29 agosto 2013

Energia!

Bentornati!
grazie per le vostre visite!

Oggi vorrei parlare di qualcosa che non si vede, non si sente, non si tocca...ma c'è!
In realtà si usa in ogni istante, esattamente come l'aria, si paga regolarmente (anche se a volte qualcuno riesce a rubarla) e quando improvvisamente non ne abbiamo più disponibilità o finisce ne sentiamo immediatamente la mancanza, il bisogno, ESATTAMENTE come l'aria.
Ebbene si! 
Oggi ho la pretesa di porre l'attenzione su questa benedetta cosa a cui in genere non vien data la giusta attenzione, la giusta importanza.
Andiamo per gradi...
L'immagine che vedete qui sotto mostra il Prodotto Interno Lordo (PIL) italiano dal 1860 al 2011.
Il PIL, come si vede nella linea tratteggiata nera, cresce sempre (ad eccezione degli anni della seconda guerra mondiale e dal 2008 in poi a causa di questa crisi economica che tutti conosciamo).
Diamo attenzione ora alla linea azzurra: indica le ore giornaliere di lavoro degli italiani.


Sfondo tratto da scenarieconomici.it, la riga delle ore di lavoro è una mia elaborazione.

Le ore di lavoro giornaliere degli italiani sono andate via via sempre diminuendo (fino ad attestarsi ad 8 ore, dopo gli anni '70) ma il "prodotto" della nazione (prodotto fatto dal lavoro dei lavoratori) è andato via via crescendo con una tasso impressionante dopo gli anni '50, gli anni del boom economico.
Cioè, si è lavorato di meno producendo sempre di più.

Qualcuno si chiede come è stato possibile?
La risposta è semplicemente che qualcosa ha sostituito e moltiplicato il lavoro fatto dall'uomo.
Questo qualcosa è l'Energia.

E si! L'energia!
A scuola insegnano: "l'energia è la capacità di produrre lavoro". Semplice!

Così, banalmente e nient'altro che "capacità di produrre lavoro".





Oggi capisco perchè la maggior parte delle persone hanno così poca consapevolezza dell'energia e dell'uso che se ne fa!
Vediamo un esempio..capacità di produrre lavoro...trovato!
Scommetto quello che volete che ora state respirando. Ho indovinato?
Noi respiriamo perchè il nostro diaframma si muove su e giù e, come un mantice, fa entrare  (diaframma giù) ed uscire (diaframma su) l'aria.
Questo movimento, questo spostamento è possibile ovviamente grazie alle forze impresse  dal diaframma.
Forza per spostamento...ricordate? E lavoro!!
Per respirare è necessario compiere del lavoro, quindi è necessaria energia.
Respirando utilizziamo energia e senza energia non potremmo respirare.

Anche il nostro cuore, per battere, usa energia. Quando parliamo utilizziamo energia.

L'energia è un qualcosa che permea nelle nostre vite, che ci accompagna in ogni istante, che si trasforma continuamente dentro e fuori di noi. 

Senza l'energia la vita non è possibile, nulla è possibile, nulla è pensabile.

L'energia è il motore della produzione economica, è il motivo del successo di questo nostro straordinario sviluppo economico.


Ancora una cosetta...forse un pò tecnica ma importante: l'uomo non può creare l'energia. 
La può solo trasformare, controllare, modellare, accumulare, trasportare, vendere, sprecare, disperdere (e in queste ultime cose siamo portatissimi).

Ultima cosa...l'energia purtroppo non è mai "gratis"...non solo in senso economico.
Quanto al costo dell'uso dell'energia bè... quello dipende moltissimo da quale energia e da come la si usa.
Ma di questo ne parleremo un altra volta!
Alla prossima!











lunedì 26 agosto 2013

Come è piccolo il Mondo!

Ciao a tutti!
Questo è il primo post del mio blog, La nostra Madre Terra!
Il titolo?
E' riferito al Cantico delle Creature di San Francesco D'Assisi. In questo blog vorrei condividere con voi argomenti in qualche modo riferiti al nostro ambiente naturale, il nostro mondo, il Creato. 
Dato che tutti, più o meno ferrati, dicono la loro, anche io vorrei dire la mia.

Inizio con una piccola riflessione: come è piccolo il Mondo!!
E si è piccolo...ma nel senso vero dei termini!
Infatti se consideriamo il nostro ambiente come lo spazio occupato dalla "ecosfera ristretta" ecco ci troviamo davanti ad una sorpresa.
Andiamo per gradi...
La nostra Terra ha un raggio di 6370 km.
Ma l'uomo e gli esseri viventi occupano solo uno "spessore"  di circa 8 km, quelli esterni (4 km sotto il livello del mare e 4 km sopra).
In pratica, se la terra fosse un pallone da calcio e lo bagnassimo con dell'acqua, l'ecosfera corrisponderebbe allo stato di acqua che bagna il pallone. 
Facendo un grossolano calcolo, per eccesso, ossia considerando 8 km di spessore a partire dal livello del mare, ebbene risulta un volume che potrebbe essere racchiuso in un cubo dal lato di 1600 km.
Le proporzioni le vediamo nella figura.



In quel cubetto risiede tutto il nostro mondo.
In quel cubetto viviamo la nostra vita su questa Terra.
In quel cubetto sta tutto, ma tutto tutto...compresi ad esempio tutti i residui, inquinanti o meno, e dagli effetti climalteranti che derivano dalle nostre attività quotidiane.

Insomma, il nostro mondo è piccolo, molto più piccolo di quanto possiamo immaginare.
E' anche l'unico che abbiamo, inoltre.

Bé... per essere il primo post direi che per ora basta così...nei prossimi post, continuerò con altre considerazioni su questo argomento.
Fatemi avere vostri commenti!

Alla prossima!